lunedì 14 gennaio 2008

Senza Censura

Un fluire, un sommergere, una cascata di parole... senza censura e senza vincoli. Ce ne sono infiniti di blog sul web...sembrano sfidare il numero degli atomi...non perderò tempo a scrivervi delle mie giornate, delle mie esperienze quotidiane...queste cazzate le lascio a voi altri, a chi vuole mettere la propria vita in vetrina, raccontando quanto di più personale e banale possa dire, senza tenere conto che essenzialmente non ce ne frega un cazzo... già, non me ne frega un'emerita ceppa... voglio piuttosto sfidarvi a commentare qualke singolo episodio o pensiero che mi passa per la testa, che magari, rocambolando, mi si è infilato tra i piedi di una sterile passeggiata facendomi inciampare e infilandosi tra i labirinti neurali. Voglio capire se vi siete rincoglioniti del tutto o se magari, in fondo da qualche parte, siete ancora sani e svegli, e sentite scorrere dentro tutta la linfa da sputare in faccia ad ogni stupidaggine... non mi cimenterò in argomenti pseudo-esistenziali... non si possono trattare su un blog e spero che ognuno abbia la sua gravità d'animo che in silenzio lo faccia riflette sui quesiti ultimi dell'esistenza... se qualcuno di voi vuole pubblicare un post me lo mandasse per e-mail (e se qualcuno vuole scalciare ma preferisce tenere la maschera può mandarmelo anche anonimo) e se infine per sbaglio qualche forestiero dell'etere capitasse in questo blog di follia, mi lasciasse la sua e-mail tra i commenti... lo contatterò io...
Se qualcuno si sentirà tirato in ballo non è un problema che mi riguarda... non ho un bersaglio e se qualche spirito penserà di essere sotto i riflettori deve piuttosto chiedersi il perchè di tale sentimento...
Se come me volete sparare, far esplodere, riflettere, ironizzare e giocare con le parole e la vita, avete uno spazio a disposizione... senza censura ...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Toc toc...c'è nessuno?
Ah si ecco, stai li! Ammazza che faccia grossa che hai..poi quell'espressione?!?! Ma che t'è successo?
Mi riconosci? Ah, no, immaginavo, ancora non ti, mai visto, quindi non vedo come tu abbia potuto vedere me! Maaa, allora...a maggior ragione : CHE ESPRESSIONE C'HAI?? Se non mi hai ancora mai incontrato, non capisco come fai a stare così!!
Oh!!! Dico a te...mi vedi? Sto la sotto...in basso a destra..no, non sono l'omino di messenger, e non sto neanche li...sto ancora più a destra, ma dentro al computerino! Aspetta però, forse mi sono spiegato male, dentro al tuo computerino, non dentro all'iconcina dei computerini che indicano che la tua rete è attiva, se vuoi vedermi guarda ancora più a destra! Non vedi l'ora di vedermi? Allora guarda l'ora...si, hai capito bene, guarda l'ora...l'orologetto in basso a destra, all'angoletto...proprio li!
Ciao fessacchiotto...sto dento quei numeretti, ma ora esco...sono un virus! Mi chiamo "T'Aspettavo"...bella...purtroppo per te d'ora in poi non sarà cosi bella, perchè sto uscendo, e quando esco vuol dire che ho infettato talmente tanto che devo uscire dal tuo computerino, altrimenti i brandelli di dati che si stanno deteriorando nelle viscere del tuo hard-disk mi inseguiranno per infettare anche me!
Cazzu cazzu...arrivano...OPLALA'...fuori...
Acciterbolina che freddo qua..nel cuore del tuo computerino si stava così bene! Ma mi vedi? Oh..sveglia...accendi l'abbaglianti cacchio, sto saltando sul tasto "INVIO"..e voilà...toccalo...mi sentirai...dai tocca...non spingere troppo sennò mi schiacci...fai scivolare il tuo ditino sul tasto, dai...leggero, come se stessi le tue labbra...
...ZAK...
fregato...ora sto dentro di te...menomale, finalmente, un'altro posto caldo...Sei il primo essere umano che contatt...ops...contagio.
Hi visto su wikipedia che vuol dire contaglio? Te lo faccio vedere io:


Contagio - Wikipedia
Il contagio è la trasmissione da un individuo ad un altro di una malattia infettiva...


T'Aspettavo mi chiamo te l'ho detto, e siccome da quando sto qua questo mio nome è passato per la tua mente, a me è bastato seguire il flusso migratorio dei prostrovirusoni che hai generato col tuo pensiero, i quali, essendomi affini, mi hanno messo nel loro campo virustropico e mi hanno fatto arrivare nel punto della tua mente in cui il tuo pensiero sul mio nome ha preso forma..
Ma che figata...devo dire che la tua mente è proprio strafiga...lo sai che ti dico? Mi piace...non me ne andrò più da qui...e chi se la lascia scappare, nelle mie ubique presenze terrò anche questa...stai tranquillo, non ti anienterò..e se lasci un commento non annienterò neanche il tuo computer!

Quando vuoi pensami..io ci sarò...pensa "T'aspettavo", e io sarò con te.

PS:
facci l'abitudine..non avrai prove di me, ma sembra che tanto voi umani siate avvezzi ad innalzare cattedrali in nome di un'idea!
T'Aspettavo

Anonimo ha detto...

Beh! che dire? aspetto anzioso/a i tuoi nuovi pensieri trasformati in parole scritte, perchè penso che saranno la nuova rotta da seguire per le menti come la mia, che provano a viaggiare parallele alla tua.

Visto che il velo di mistero che copre il tuo primo commento mi ha molto affascinato/a (anche se non mi riguarda direttamente) penso che adottero la stessa tecnica, rimandendo nell'anonimato, dove sarò libero/a di esprimermi senza paura alcuna, almeno fino a quando i miei errori (causa della mia scarsa concentrazione) non saranno in grado di farti fare un quadro completo di chi sono (sempre che tu non l'abbia capito già).
Arriviamo quindi al dunque, leggendo il tuo blog che vuole e riesce ad essere fuori dal comune (ovvio/stupido/non degno di considerazione) mi sono regalato l'illusine di una realtà che racconta che questo possa essere una di quelle piccole goccie che riempono il mare, una piccola goccia che comunica, influenza e migliora il mondo comune... anche se poi credo che non ci sia veramente bisogno di farlo [ognuno (h)a se] credo che sia più efficace cambiare le cose dentro che quelle fuori, percepire il mondo in modo corretto è la cosa giusta,
LA SOLUZIONE é DENTRO
saper vedere il bello in tutte le cose è la vera svolta e non bisogna mettere la testa sotto la sabbia per sognare... possiamo dire questo, anche l'ambiente esterno influisce per forza di cose su quello interno e anche nei sogni c'è traccia di realtà e se questa viene captata nel modo sbagliato... beh! anche il sogno è nullo.
Quindi prima di sbagliare qualche sogno leggerò attentamente il tuo blog dove credo di trovare molte giuste interpretazione della realtà. Luciano (doh!)